Parliamo di - Castlevania 1986

Prima di parlare di questo titolo fantastico, mi sembra doveroso avvisarvi che potrete trovare la mia run su Castlevania al seguente link .

Iniziamo!

Ho voluto sfruttare la possibilità di ritornare sulla piattaforma di streaming più famosa al mondo non soltanto per intrattenere, ma anche per poter ripercorrere determinati titoli che non ho avuto la fortuna di poter giocare.
Dopo Inside ho infatti deciso di fare un po' di retrogame, approfondendo il genere metroidvania, iniziando proprio dal gioco che ha dato il nome al genere.

Il primo Castlevania, simboleggia infatti l'inizio di una serie di oltre 30 anni che non solo ha migliorato un genere, ma lo ha rinnovato nel bene e nel male.
È stato davvero un onore ed un piacere poter ripercorrere i sei livelli a stage che condurranno il protagonista Simon Belmont a porre fine al proprietario di questo castello infestato da spettri e spiriti d'ogni sorta, Dracula.

Ammetto di aver avuto grosse difficoltà dal quarto livello in poi, sopratutto per quanto concerne gli stage pre-bossfight, atti solamente a danneggiarti il più possibile ed arrivare allo scontro finale praticamente senza chance di vittoria.
In più situazioni mi sono ritrovato costretto a "barare" ricaricando e salvando in punti strategici per terminare il percorso nel minor tempo possibile.
Questo genere di agevolazioni, mi fanno comprendere come terminare giochi dalla durata di 40 minuti scarsa, potesse rappresentare un reale ostacolo per chi li ha affrontati la prima volta senza trucchi di alcun genere.

Ma erano altri tempi.

Nonostante ciò, ho intenzione di portare gli altri capitoli di Castlevania, passando poi ai Metroid e spostandomi ai titoli del brand Mega Man, nella speranza di giocare pulito.

Tirando le somme, Castlevania è riuscito a stregarmi con la sua atmosfera ed i brani composti ad arte per ricreare un ambiente quanto più verisimile possibile dell'era degli 8 bit.
In 2 parole: Storicamente Spettrale!

Voto: 7.8/10