Reflections of a Witcher - Ep 1.3
Riprendiamo questo nuovo episodio di Reflections of a Witcher, da dove ci eravamo lasciati.
L'ultima volta abbiamo parlato del pannello delle missioni presenti nella città di Flotsam.
Vi basti sapere che Geralt se la vedrà con nuovi mostri, banditi e perfino Troll.
La cosa più assurda è che quest'ultimo è assai depresso per la perdita della compagna ed ha sviluppato una forte dipendenza per l'alcool.
Ma prima parliamo di quelli che sono i difetti presenti all'interno del titolo.
Iniziamo col dire che la mappa è particolarmente criptica in quanto la sua struttura presenta diverse falle.
In più, alcune quest non presentano indicatori veri e propri e questo rende difficilissimo portare a termine determinate quest.
Infatti per la soluzione di alcune cacce ho dovuto necessariamente aiutarmi con alcune mappe online, dato che sono stato ore a cercare le ubicazioni precise delle tane dei nekker.
Un'altra cosa che mi da fastidio è il combat system ed il come il personaggio si "incanti" quando cambio spada prima di affrontare uno scontro.
Se non si parte preparati si rischia di incontrare grosse difficoltà durante i combattimenti, proprio perché la spada d'argento è alquanto inefficace sui nemici umanoidi e la spada normale è praticamente nulla contro i mostri.
La mia seconda preoccupazione nasce invece dal non comprendere perfettamente se l'area in cui mi trovo è adatta al mio livello oppure no.
L'ultima volta mi ero recato nei pressi di un vecchio ospedale abbandonato, incontrando una nuova tipologia di nemico che in buona sostanza mi eliminava con pochi colpi.
Nonostante abbia portato a termine tutte le missioni che ho avuto modo di incontrare, non ho fatto molti punti esperienza, quindi non riesco proprio a comprendere come poter progredire con il mio caro witcher.
Ma prima di parlare di ospedali e tane dei Nekker parliamo del mio incontro con il Troll fuori Lobinden, che ricordo essere il villaggio periferico fuori le mura di Flotsam.
Al di la del fiume, vidi un ponte distrutto a causa delle intemperie e dei conflitti.
Decisi così di avventurarmi, procedendo lungo un sentiero scosceso, incespicando su alcuni gradoni che mi avrebbero condotto alla meta.
Alla base di questo corso d'acqua prosciugato, vi era una strana creatura che barcollava in lungo in largo.
I suoi movimenti ondeggianti e la sua andatura dalla dubbia stabilità, mi suggerivano che avesse bevuto più del dovuto.
Conoscendo la natura mite di queste creature, decisi di dare una mano al Troll blu nell'affrontare i suoi problemi con la società.
Ammetto di non aver compreso molto dal suo biascicare, ma provai una certa tenerezza per come stia cercando di affrontare la perdita della sua amata, brutalmente fatta a pezzi dagli uomini di Loredo.
Decisi così di aiutare il troll con i suoi problemi di alcolismo e stanando i responsabili di tale massacro.
Fortunatamente troverò i responsabili e scoprirò che più che uomini di Flotsam sono dei veri e proprio mercenari assoldati da Loredo per compiere delitti verso i non umani.
Ho anche scoperto che in base a quante volte uccidi una specie di nemici sarà più facile sconfiggerli;
Ad esempio adesso bishotto i Nekker mentre prima era davvero difficile farli fuori.
Per quanto concerne il mio equipaggiamento, sono riuscito a craftare una giacca di pelle che mi conferisce maggiori difese e resistenze ma non capisco dove trovare i potenziamenti veri e propri per gli equipaggiamenti.
In più non riesco a tollerare che per bere una pozione si debba entrare obbligatoriamente in meditazione.
Infatti quando combatto non posso utilizzare alcuna pozione ed onestamente, la trovo una cosa inutilmente limitante.
La prossima volta parleremo meglio dell'ospedale che ho incontrato fuori lobinden e daremo la caccia ai Nekker.
Alla prossima!