Reflections of a Witcher - Ep 3 [FINALE]


Siamo finalmente arrivati alla fine di questi diari di bordo che ci hanno accompagnato per ben cinque lunghi mesi.
Colpa della mancata ispirazione o del tempo materiale per potermici dedicare come avrei voluto, le riflessioni del Witcher si sono rivelate essere il mio progetto più ambizioso ma al tempo stesso fallimentare.
Nella speranza che questo diario venga letto ed apprezzato da qualcuno, oggi parlerò dell'ultimo atto che compone la campagna principale del titolo.
Non mi soffermerò molto sulle quest secondarie ma riassumeremo a grandi linee gli eventi principali che hanno coinvolto Geralt, insieme a qualche vecchia conoscenza presente nel primo capitolo della serie.

"Sento che a Loc Muinne troverò tutte le risposte alle mie domande, chiarirò i dubbi che affliggono la mia memoria che fatica a tornare e salverò Triss dalle grinfie di Letho"
Questo atto sarà ricchissimo di scelte morali che il nostro Witcher dovrà intraprendere, prima fra tutte quella di salvare Triss Merigold, andando contro Vernon Roche che sarà impegnato a proteggere l'unica vera erede al trono di re Foltest, Anaïs La Valette.

La volta scorsa abbiamo preferito schierarci dalla parte del luogotenente Temeriano invece dell'elfo Iorveth, così decido di pensare come Geralt, ed opto per il salvataggio della strega.
Per quanto concerne la sinossi degli eventi che si stanno verificando nell'arco di questo ultimo atto, ho voluto riportare una sintesi accurata che descrive quanto accaduto nelle ultime ore:

Il Witcher lasciò il campo di re Henselt e si mise in viaggio verso Loc Muinne, un'antica città un tempo abitata dagli elfi.
Lì i maghi avevano organizzato un vertice e Geralt sperava di trovare l'infida Sheala de Tancarville e liberare Triss dalle grinfie dei suoi rapitori.
Al suo fianco c'era Vernon Roche, spinto dalla sete di vendetta nei confronti del mago Deathmould.
Geralt e Roche avevano entrambi obiettivi ben chiari e senza dubbio le cose sarebbero finite nel sangue.
Tuttavia la realtà supera sempre l'immaginazione.
Al concilio dei maghi ci si poteva aspettare di tutto, da una principessa trasformata in rospo ad uno stormo di spiriti elementali.
Tuttavia, ciò che li attendeva ai cancelli di Loc Muinne sorprese i nostri eroi..
I cavalieri della rosa fiammeggiante che erano accampati nei paraggi.
 
Ricordo che i cavalieri della rosa fiammeggiante erano i cavalieri del primo The Witcher.
Vernon ne fu felice poiché i cavalieri erano giunti al seguito di Radovid, il re della Redania e Roche lo considerava un alleato.
Pertanto decise di parlare con il giovane sovrano, il prima possibile.

E così Roche si recò nel campo Redaniano, in attesa del Witcher, mentre Geralt decise se seguirlo o esplorare la zona.
Noi abbiamo esplorato la zona, trovando una serie di creature interessanti e scoperto la razza dei Gargoyle, infatti abbiamo pure fatto il contratto dei mostri e completato tutti i contratti del gioco.
Abbiamo anche sbloccato delle quest per potenziare l'armatura e adesso ci fanno pochissimo danno.

Quando il Witcher raggiunse Vernon, entrambi si recarono dal sovrano.
Il giovane re si rivelò un risoluto negoziatore pienamente consapevole della propria posizione di sovrano più forte del nord.
Dopo che Temeria, il Kaedewen e l'Aerdin si erano indeboliti, la Redania aveva assunto importanza anche se Radovid sapeva bene che non avrebbe potuto fermare Nilfgaard da solo in caso di un altra guerra, per tanto Vernon Roche cercò di strappare una promessa di sostegno per Temeria anche se il prezzo pagato fu assai salato.
Radovid ottenne il controllo sulla figlia bastarda di Foltest, la potenziale erede del trono Temeriano.

Fu a questo punto che le strade tra Roche e Geralt si trovarono a divergere.
Il Witcher voleva recarsi al campo Nilfgardiano per salvare Triss, mentre Roche aveva fretta a recuperare la figlia di Foltest.
Roche avrebbe aspettato all'ingresso del campo Kaedewano ma non per molto perché era determinato ad agire da solo; Così il witcher prese la sua decisione.

Questo sintetizza al meglio l'inizio dell'atto 3.
Se controlliamo il nostro inventario abbiamo nuove attrezzature che fanno parecchie danni ai mostri di Loc Muinne, migliorando anche la resistenza ai danni fisici ed elementali.
Avevo intenzione di sviluppare l'armatura di Sangue Ancestrale ma non sono riuscito per un pezzo d'armatura.
Ho investito parecchi oren vendendo diversi oggetti per potenziare attrezzature e comprare il necessario per lo scontro finale.
Abbiamo comprato dei manoscritti delle rune del potere per scovare le tane dei gargoyle, ma non ho particolarmente apprezzato la cosa per il semplice fatto che il tutto è stato reso in maniera abbastanza tediosa, specialmente perché volevo andare avanti con la principale e fare questo genere di quest mi ha soltanto prolungato inutilmente l'esperienza di gioco.
Ci sono un sacco di oggetti che non sono riuscito a comprendere fino alla fine del titolo ma sarà stato anche per via delle mancate occasioni di completare determinate quest negli atti precedenti.

Anche a Loc Muinne sono presenti attività come i dadi e braccio di ferro ma quest'ultimo è praticamente impossibile da portare a termine perché l'ultimo giocatore da affrontare fa uso di steroidi e ci sconfiggerà sempre.
Grazie al potere persuasivo del Witcher poniamo fine al suo primato ed intaschiamo la lauta ricompensa.

Dopo tutta una serie di quest secondarie che non mi ricordo ed intrighi fantapolitici del tipo:
"Sono il re A della regione A e se lavori per me danneggiando la reputazione del re B ti posso dire che la figlia di Foltest l'ha rapita il re C" si arriva allo scontro finale.

Quello che stavo aspettando da diverso tempo sta finalmente divenendo realtà.
Ancora una volta c'è Letho dietro tutto e prima di sfidarlo per l'ultima volta ci rivelerà le sue intenzioni ed i motivi che l'hanno spinto a fare quello che fa come "regicida".

Preferisco non dilungarmi ulteriormente e lasciarvi al vero e proprio scontro finale.



Mi spiace tanto che siano passati mesi e mesi prima che questa serie avesse fine ma l'importante è iniziare e concludere un determinato percorso, nella buona e nella cattiva sorte.
Onestamente non so quando tornerò a portare questo genere di contenuto, ma sicuramente tornerò a scrivere riguardo quanto giocato in questo periodo.

Stay Glitch!