I Giochi del Mese: Marzo 2020


E procediamo con la mia rubrica mensile preferita, ovvero dei giochi che ho giocato durante questo primo mese di quarantena.
Coronavirus a parte, oggi farò una bella carrellata dei giochi che ho avuto modo di portare a termine e di giocare.

Inizio subito ricordandovi che ogni Martedì, Giovedì e Sabato. alle ore 21:00, 19:00 e 16:00 mi trovate sul mio canale Twitch dove approfondisco e gioco titoli di ogni genere, dal retrogaming ai roguelike passando infine a titoli indipendenti.

Il primo gioco di cui vi vorrei parlare è proprio il titolo che ha ricevuto il premio come mio personalissimo gioco del mese.
Mass Effect 2 è un'esperienza che riesce a colpirti ed a travolgerti a 360 gradi, appassionando fan e no al celebre brand di casa Bioware.

Se il mese scorso tessevo le lodi per il primo Mass Effect, con questo seguito ho assistito ad un miglioramento davvero notevole sotto ogni punto di vista.
Dallo shooting, al sistema di coperture, all'organizzazione dell'envirorment e delle esplorazioni spaziali.
Mi sono divertito davvero tanto a sondare i pianeti dei vari sistemi per recuperare materiali atti a potenziare la Normandy o trovare progetti e schemi per ampliare le abilità del comandante Shepard.

Menzione ad Honorem per i dialoghi e le relazioni che il nostro comandante può intrattenere al bordo della Normandy.
Onestamente ho preferito riallacciare i rapporti con la mia vecchia amica Tali, la quarian presente già nel primo Mass Effect e per la quale ho sviluppato una forte stima ed interesse.

Sono curiosissimo di come svilupperanno il finale e come si concretizzerà lo scontro tra Shepard ed i Razziatori.

Passando oltre e cambiando genere potremmo rinominare questo mese il mese dei "Survival"
Colpa della quarantena e del fatto che ho parlato del genere in una puntata di Tech.eco , ho deciso di acquistare The Forest, Minecraft e Don't Starve.
In più ho anche portato This War of Mine, per un paio di settimane, in diretta su Twitch.
Andiamo per ordine.

The Forest mi sta colpendo molto, nonostante lo stia giocando a scarsissime prestazioni, con un massimo di 20 fotogrammi al secondo.
Colpa del fatto che ho un PC abbastanza vecchiotto ed il gioco non sia stato affatto ottimizzato.
Tralasciando ciò il settings del titolo è particolarmente curato ed il sistema di crafting attraverso il "diario di Sopravvivenza" rende il tutto molto intuitivo e di facile interpretazione.
In più a differenza degli altri survival che mi è capitato di giocare, ha una trama narrata attraverso alcuni oggetti che troveremo negli antri delle caverne ed in determinati luoghi, atti a decifrare la posizione di nostro figlio, rapito da indigeni e cannibali.


Passando poi al Burtoniano Don't Starve devo dire che mi sta tenendo incollato per diverse ore allo schermo, ma a differenza di The Forest qui non puoi letteralmente fermarti un attimo.
Ogni giorno è di vitale importanza per sopravvivere in uno tra gli ambienti più ostili ed inospitali che abbia mai visto in un survival di questo tipo.


Per quanto riguarda This War of Mine, posso dire soltanto che è un titolo che sta toccando le mie corde emotive al punto da farmi sentire in colpa per ogni azione che faccio.
Irrompere nelle case di anziani innocenti per recuperare cibo e provviste per sopravvivere, consapevoli che anche risparmiandoli, li condanneremo ad una lenta morte per stenti non è proprio il massimo.
In generale è un gioco particolarmente duro da vivere e da giocare quindi lo affronterò con la dovuta attenzione nei prossimi mesi.


Spostandoci su Minecraft l'ho acquistato principalmente per poterlo giocare in compagnia di amici e parenti e devo dire che onestamente detiene il primato come survival più rilassante e meglio equilibrato.

Ed a proposito di Survival mi è capitato di giocare e recuperare grazie ai regali di Steam il primo capitolo del Reboot di Tomb Raider uscito nel 2013.
Non sono ancora riuscito a concluderlo ma a mani basse posso dire che i ragazzi di Square hanno fatto davvero un gran bel lavoro, prendendo spunto dagli Uncharted per ricreare una Lara molto più verisimile ed autentica.
L'unico problema è che geme ed orgasma anche per accendere delle torce ed ha la capacità unica e rara di cacciarsi in guai sempre più grossi.

Detto ciò non vedo l'ora di portare avanti Undertale che mi sta incuriosendo sempre più.
Ma sento che ad Aprile avremo modo di parlarne con maggiore attenzione.

Ci si rivede il mese prossimo e ricordatevi.
La vita è un Glitch.
-Rort