I Giochi del Mese: Settembre 2022
Ben ritrovati cari Glitch, come state? Spero tutto bene.
Questo mese sono accadute parecchie cose, mi sono sfondato di titoli e ne ho provate di cotte e di crude.
Merito del fatto che a inizio mese Ubisoft ha ben pensato di mettere a disposizione per un mese il suo catalogo di giochi gratuitamente. Grazie all'Ubisoft+ ho avuto modo di completare due giochi che volevo provare da tempo immemore e uno di loro è il gioco del mese di Settembre. Tra le altre cose volevo chiedervi scusa se questo articolo uscirà in ritardo ma sono riuscito a completare South Park Il Bastone della Verità, giusto l'altro ieri quindi avevo necessità di metabolizzare e pensare a mente fredda su quale dei giochi che vedete a schermo meritasse più degli altri.
Vampire Survivors
Partiamo però dai giochi che non sono stati ancora completati e che necessitano di ulteriori approfondimenti e studi per poterci scrivere qualcosa. Mi sto chiaramente riferendo a Vapire Survivors che continua a stupirmi, run dopo run, personaggio dopo personaggio si riescono ad apprendere sempre più nozioni relative alle combinazioni di oggetti che sbloccano items extra, abilità che cambiano le sorti della partita e scenari con all'interno potenziamenti nascosti e personaggi sbloccabili sempre più assurdi. Adoro la nomenclatura che il game designer italiano ha voluto dare ai personaggi e rimango ipnotizzato tutte le volte che apro uno scrigno o che salgo di livello. È tutto molto ipnotico e psichedelico e la formula nonostante la sua semplicità ti invoglia a giocare e a rigiocare sempre di più. Pensare che non ho manco finito uno stage e ne ho sbloccati ben 3 facendo un determinato score. Per completare il livello bisogna resistere 30 minuti ed il massimo che sono riuscito a fare è stato nel secondo livello con 24 minuti. Nell'attesa di resistere così tanto guadagno sempre più monete di gioco che mi consentono di "buildarmi" il personaggio indipendentemente da quale giocherò, aumentando le stats pre partita così da facilitarmi l'impresa.
Starei ore ad illustrarvi tutti i vari items che ci sono nel gioco, parlarvi di cosa sono in grado di fare alcuni oggetti se giocati in combo ma vi rovinerei l'esperienza. Se siete proprio curiosissimi di capire perché continuo a giocare e a elogiare Vampire Surivors, andatevi a guardare il mio video di sclero matto e disperatissimo con una delle mie prime azioni assurde.
Se siete amanti di giochi come The Binding of Isaac, Crypt of The Necrodancer o Enter the Gungeon, questo gioco dev'essere vostro. Tra le altre cose è disponibile su Steam a 2,19€ e gira pure sui tostapane, quindi fatemi il favore di comprarlo.
Rustler
Andando avanti parliamo di un titolo che sto avendo modo di giocare con voi in live su Twitch. Rustler mi sta piacendo e divertendo sempre più. Non è un gioco perfetto ma vi assicuro che vale la pena trascorrerci qualche ora per il modo in cui gli autori siano stati in grado di proiettare il giocatore in un medioevo che ha consapevolezza della modernità, con graffiti e cartelloni pubblicitari, con nomi a personaggi dello spettacolo e musicisti a noi contemporanei travestiti da bardi che fungono da autoradio e becchini che danno la caccia ai Beach Boys. Se siete amanti del demenziale o molto semplicemente vi garbano i giochi con visuale dall'alto stile "primi gta" allora dategli una possibilità.
Purtroppo ho riscontrato dei problemini nei caratteri dei sottotitoli palesemente tradotti con google translate che ogni tanto mangiano qualche accento ma a parte questo il gioco si lascia giocare che è un piacere. Spero proprio di finirlo presto anche perché l'ultima volta abbiamo assistito a un risvolto di trama non indifferente. Qua trovate le repliche, si tratta del mio secondo canale dove pubblico le repliche live svolte nel sito viola.
Syberia
Passiamo da un gioco ignorantone simil GTA ambientato nel medioevo consapevole a una delle avventure grafiche più ispirate degli ultimi anni. Sto parlando di quella perla di Syberia e della sua splendida Valadiléne fatta di automi e fabbriche piene di leve, ingranaggi ed intricati enigmi da risolvere per scoprire la verità dietro l'eredità di Anna Voralberg. Sto avendo modo di giocarlo con la mia ragazza e di volta in volta stiamo prendendo appunti sugli eventi narrati con relative speculazioni. Magari potrebbe uscirci un bel diario di bordo, chissà.
Castlevania: Rondo of Blood
Soffermiamoci adesso sui giochi che ho avuto modo di portare a termine in questo burrascoso mese di Settembre. Partiamo con un grande classico nonché un gioco che ho molto apprezzato diversi anni fa, quando il canale aveva poco meno di 50 follower ed avevo seri problemi nel creare contenuto accattivante e un minimo decente. Sto parlando di Castlevania: Rondo of Blood e della sua versione rimasterizzata per Ps4 che ho avuto modo di cominciare e concludere in un giorno con un mio carissimo amico. Questo gioco può essere rigiocato una seconda volta con un altro personaggio ed io non ne avevo la più pallida idea. Ricordavo che nella mia run avessi liberato una fanciulla di nome Maria ma non pensavo che quest'ultima potesse avere un moveset tutto suo con addirittura tutta una serie di livelli completamente inediti. Questa devo ammettere essere stata una sorpresa sensazionale perché mi spingerà in futuro a realizzare una serie sul canale dove esploreremo da cima a fondo questo titolo, scorgendo tutti i vari segreti che si porta da decenni. Ricordiamo che è un gioco del '93 e grazie a questa collection che include anche Castlevania: Symphony of the Night, il giocatore è in grado di farsi un'idea sul potenziale e sull'eredità che questa storica serie si porta dietro.
Tekken 7
Il prossimo titolo l'ho già ampiamente affrontato su questo blog grazie a questo articolo, quindi non posso fare altro che invitarvi a leggere cosa ne penso di Tekken 7. Se poi siete così pigri da volere un sunto, vi accontento subito. In pratica stiamo parlando di uno dei picchiaduro più belli da vedere che siano mai stati realizzati. A questo aggiungiamo una modalità Storia degna di questo nome e svariate modalità extra che danno la possibilità al giocatore di acquisire sempre più oggetti custom per il proprio lottatore, oltre alle monete di gioco che consentono di sbloccare la galleria immagini e video di tutti i precedenti capitoli della storica serie Namco. Riguardo alle classificate ho notato che c'è ancora parecchia attività anche se non ho approfondito più di tanto perché non penso che in due settimane di allenamenti sarei stato all'altezza di rankare contro chi gioca a Tekken dal primo capitolo su cabinato.
Tales from The Borderlands
Riguardo Tales From The Borderlands rinnovo l'invito a dare un'occhiata al post che ho realizzato per l'occasione e a differenza di Tekken 7 non mi spenderò più di tanto, proprio perché domani pomeriggio parteciperò ad una live in compagnia di WASD_Magazine dove sviscereremo un po' la serie tutta soffermandoci su quest'ultimo lavoro di Telltale Games.
Far Cry
È arrivato il momento di parlare di un gioco che mi ha sinceramente sorpreso.
Non sapevo che il primo Far Cry potesse spaventarmi così tanto. La componente sovrannaturale del gioco trasforma di colpo l'esperienza da un solidissimo fps con svariate meccaniche che Crytek riprenderà a piene mani per realizzare Crysis nel 2007 a un survival horror con creature geneticamente modificate che ti saltano addosso stile Half Life. Raggiungere la fine del gioco non è stata una passeggiata anche perché l'intelligenza artificiale si presenta come una delle più solide mai viste in uno sparatutto di quegli anni. Basta sporgere la testa di pochissimo per essere bersagliato dai colpi dei fucili o peggio da intere scariche di lanciarazzi o di precisissimi fucili da cecchino che con un colpo tolgono tutta l'armatura al protagonista Jack Carver, che si ritrova su quest'isola per salvare una giornalista da uno scienziato pazzo che vuole riformare il mondo con dei super soldati che, ovviamente, scapperanno dalle strutture sotterranee di questa apparente isoletta a largo delle coste del Pacifico per generare chaos e distruzione. In molte sequenze non riuscivo a capirci più nulla, tra vulcani che eruttavano detriti che volavano e scontri a fuoco tra militari e super soldati. Le zone al chiuso sono a mio avviso le migliori perché instaurano quella sensazione di ansia e di impotenza che un personaggio come Jack avrebbe dovuto provare visto che siamo come al solito soli contro il mondo. Ma visto che il protagonista è una sorta di Rambo di turno non ha paura di niente e abbatti elicotteri e fa esplodere bombe termonucleari come se nulla fosse. Bello ma non memorabile. Sicuramente importante da giocare se si vuole fare il punto della situazione su quello che Far Cry ha rappresentato nella scena degli FPS nel 2004 ma sicuramente non mi sentirei di consigliarlo a chi non ha troppa voglia di recuperare un gioco di quasi 20 anni fa.
South Park: The Stick of Truth
Ultimo ma non per importanza, parliamo del gioco che si è guadagnato di diritto il gioco del mese.
Un gioco che rappresenta il perfetto spartiacque tra i giochi citati in precedenza. Da un lato abbiamo la demenzialità di certe situazioni, azioni e personaggi, dall'altra una storia intrigante nella sua follia con tutta una serie di quest da portare a termine, il tutto farcito da un gameplay che fonde il genere dell'avventura 2.5D con il combattimento a turni come non l'avete mai visto. Sto parlando di South Park il bastone della verità, un giocone che mi ha fatto morire dal ridere dall'inizio alla fine. Nel perfetto stile della serie tv questo gioco sa essere cinico fino all'assurdo. Si passa dal combattere contro i mongoli che vogliono gestire un ristorante cinese a degli alieni che praticano sonde anali agli abitanti della città, fino ad arrivare a gnomi in grado di rimpicciolirsi che rubano le mutande, feti di una clinica che pratica l'aborto che sono entrati a contatto con un liquame tossico e si sono trasformati in nazi zombie o ancora il Canada rappresentato come vecchia avventura 2D in pixel art dove il protagonista apprenderà l'arte della scoreggia per diventare il Dovahkiin supremo e riottenere il bastone della verità strappandolo dalle grinfie del perfido cattivone di turno che sarà in grado di mettere d'accordo uomini, elfi, ragazze e persino i fan di Star Trek.
Vi ho confuso le idee? Era proprio quello il mio intento. Questo gioco non si può descrivere, va vissuto e giocato. Ci tengo a precisare che per gli argomenti trattati questo gioco, come la serie tv stessa, non sono consigliati a chi ama il politicamente corretto. Quindi se amate fare la morale su ogni singola cosa o professate un credo particolare potreste sentirvi offesi da questo gioco.
Stupidaggini a parte, ho amato tutto di questo titolo, dall'inizio alla fine e non vedo l'ora di recuperare il sequel a tema supereroi.
Io come al solito spero che questo breve speciale sui giochi giocati durante il mese di Settembre vi sia piaciuto. Ovviamente mi piacerebbe tanto sapere la vostra sui giochi che state avendo modo di giocare o che avete già giocato lo scorso mese.
Detto questo, io vi do appuntamento ad un prossimo articolo, un salutone Glitches! :)